Nei reparti dedicati alla cura della pelle è facile lasciarsi incantare da saponi e flaconi dal design accattivante. Tuttavia, molti di questi prodotti contengono ingredienti discutibili: parabeni, profumi sintetici e altre sostanze chimiche che possono risultare aggressive per la pelle. Ti sei mai chiesto se valga davvero la pena acquistarli? Sempre più persone scelgono di realizzare in casa prodotti per l’igiene e la bellezza, utilizzando solo ingredienti naturali e sicuri.
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Tra queste c’è anche un gruppo di giovani mamme, appassionate di cosmesi naturale, che condividono le loro ricette e mostrano passo dopo passo come creare saponi delicati e biologici direttamente nella propria cucina.
Nel 2019, Diana Negru ha fondato Maria Natural Brand, una linea artigianale di prodotti per l’igiene 100% naturali. Tutto è nato da un’esigenza personale: sua figlia Maria, all’epoca di quattro anni, soffriva di una grave dermatite atopica. Dopo numerose visite mediche senza risultati soddisfacenti, Diana ha deciso di provare una strada alternativa.
“Ho cominciato a studiare seriamente: ho acquistato libri, seguito corsi specializzati, tutto con un unico obiettivo – aiutare mia figlia”, racconta Diana. “Quel primo passo mi ha poi portato a creare una vera e propria gamma di prodotti naturali per la pelle.”
Il nome del marchio è un omaggio a sua figlia, fonte di ispirazione e motivazione. Oggi il brand offre una linea completa di cosmetici naturali: saponi idratanti, lozioni corpo, creme viso e trattamenti spa, adatti a ogni tipo di pelle, anche quella più sensibile.
Gli ingredienti? Solo il meglio che la natura può offrire: oli vegetali puri, pressati a freddo, burri non raffinati come quello di karité, cacao e cocco, coloranti naturali, argille, polveri di frutta e conservanti sicuri approvati dalla biocosmesi.
Come realizzare sapone per la casa naturale al 100%
Il primo passo per creare sapone naturale a casa è preparare gli ingredienti e gli utensili da cucina necessari. Tuttavia, per sapere cosa acquistare, devi scrivere la seguente ricetta:
75 grammi di burro di cocco
60 grammi di lardo di maiale
135 grammi di olio d’oliva (pomece o extra vergine)
30 grammi di olio di girasole
90 grammi di acqua distillata
41 grammi di purezza di soda caustica. 98%
1. Acquista i materiali necessari
Gli ingredienti della ricetta prevedono 500 grammi di sapone naturale. Puoi acquistare l’acqua distillata in bottiglia direttamente in negozio, oppure bollire a casa la quantità necessaria. Il burro di cocco si trova facilmente su qualsiasi piattaforma online, mentre l’olio d’oliva può essere extravergine oppure ottenuto dalla spremitura delle olive. Idealmente, l’olio di girasole dovrebbe essere spremuto a freddo, ma se non lo hai, puoi utilizzare anche l’olio da cucina. Il lardo di maiale si trova in qualsiasi supermercato e, sorprendentemente, rende il sapone molto idratante.
In molti negozi, la soda caustica ha una purezza del 70-75%, il che la rende inadatta alla produzione di sapone. È necessario utilizzare un prodotto con almeno il 98% di purezza, che puoi trovare su Elemental. Su questo sito trovi anche pigmenti naturali, oli essenziali di qualità e oli aromatici da integrare nella composizione finale.
Quando inizi a fare il sapone, è importante rispettare la ricetta esattamente come indicato, senza sostituire ingredienti – ad esempio, il lardo di maiale con olio di vinacciolo. Ogni componente ha un indice di saponificazione specifico, fondamentale per il processo. Diana consiglia di prestare attenzione al peso dei singoli ingredienti: utilizza una bilancia da cucina elettronica e pesa sempre tutto in grammi.
2. Equipaggiarsi in modo appropriato
Una volta che inizi a realizzare saponi naturali, è fondamentale dotarsi dell’equipaggiamento adeguato per evitare qualsiasi danno. Avrai quindi bisogno dei seguenti accessori:
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Un paio di guanti in gomma
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Un paio di occhiali protettivi
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Una maschera protettiva
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Un grembiule o abiti da lavoro, per proteggerti da eventuali schizzi di soda caustica
Di solito, puoi trovare tutti questi articoli nei negozi specializzati in articoli per la casa e il giardinaggio, come Hornbach e Dedeman, ma sono disponibili anche sul sito Elemental.
3. Prepara tutte le navi di cui hai bisogno
Tutti gli strumenti di cui hai bisogno per creare sapone naturale in casa
Prima di iniziare a fare saponi naturali a casa, è importante preparare in anticipo tutti gli ingredienti e gli utensili necessari, disponendoli in un unico posto. In questo modo, durante la preparazione, potrai concentrarti solo sulla ricetta.
Per creare il sapone, sistema sul piano di lavoro i seguenti strumenti:
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Bilancia da cucina
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Bottiglietta piccola
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Ciotola in acciaio inox
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Spatola
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Due contenitori graduati
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Stampo in silicone o contenitore per colata
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Frullatore a immersione o mixer a mano
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Pentola da cucina
4. Sciogli l’olio e prepara la soluzione caustica (“guinzaglio”)
Prima di iniziare, assicurati che il piano di lavoro e tutti gli strumenti siano perfettamente puliti. Indossa i guanti, poi misura il burro e gli oli, versandoli in una ciotola in acciaio inox.
Nel frattempo, porta a ebollizione dell’acqua in una pentola. Posiziona la ciotola con burro e oli sopra la pentola (a bagnomaria) e mescola con la spatola finché il composto non risulta completamente omogeneo.
Separatamente, pesa l’acqua distillata nella bottiglietta e la soda caustica in un contenitore graduato. Attenzione: la soda caustica va sempre versata lentamente nell’acqua, mai il contrario, mescolando in continuazione.
Durante questo passaggio, indossa occhiali protettivi e mascherina, e assicurati che l’ambiente sia ben ventilato. Apri porte e finestre e allontana bambini e animali, perché la reazione genera fumi irritanti e odori forti.
La miscela risultante da acqua distillata e soda caustica prende il nome di “guinzaglio”.
Sia la miscela oleosa sia quella caustica devono essere portate a una temperatura di circa 45 °C, con una differenza massima di 10 °C tra le due. Ad esempio, puoi avere il “guinzaglio” a 35 °C e l’olio a 45 °C.
Se non hai un termometro da cucina, puoi appoggiare la mano sui contenitori per valutare la temperatura (devono essere caldi ma non scottare).
5. Composizione finale del sapone fatto in casa
A questo punto, versa lentamente il “guinzaglio” (la soluzione di soda caustica e acqua) nella miscela di oli. Utilizza un mixer a immersione (o frullatore a mano) per amalgamare bene.
Inizia a velocità media e continua a mescolare finché il composto non raggiunge una consistenza densa e cremosa, simile a quella di un budino.
Ora puoi aggiungere oli essenziali, pigmenti naturali o petali di fiori per profumare e decorare il sapone. Se vuoi una maggiore idratazione, incorpora anche circa 50 grammi di olio di karité, avocado o olio di jojoba.
6. Versa il composto nello stampo
Una volta pronta, la miscela va versata in uno stampo in silicone o in uno stampo rettangolare. Ricorda di rivestirlo con carta da forno, così sarà più facile rimuovere il sapone una volta solidificato.
Versa il composto nello stampo
Uno stampo in silicone con motivo decorativo permette al sapone di assumere una forma particolare.
Versa la composizione nello stampo desiderato, coprila con pellicola alimentare, avvolgi con alcune coperte e lascia riposare in un luogo buio per 24 ore.
Trascorso questo tempo, rimuovi il sapone dallo stampo in silicone o dal contenitore. Se hai usato uno stampo grande, dovrai tagliare il sapone in porzioni usando un coltello apposito o un tagliasapone.
Il sapone deve quindi asciugare e stagionare per 3-6 settimane. Durante questo periodo, è importante controllare il valore del pH prima dell’uso.
7. Controlla il pH del sapone
Il controllo del pH rappresenta una delle fasi finali e fondamentali nella produzione del sapone.
Per verificarlo, utilizza strisce indicatrici di pH, facilmente reperibili su siti come Elemental. Questi test ti indicheranno se il sapone è sicuro da usare.
Dopo aver rimosso il sapone dallo stampo, metti una goccia d’acqua distillata sulla superficie del sapone, quindi applica una striscia reattiva e attendi il risultato.
Il valore ideale deve essere compreso tra 7 e 9.
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Se il pH è superiore a 9, lascia riposare il sapone ancora per una settimana e ripeti la misurazione.
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Se anche al secondo controllo il pH è ancora troppo alto, il sapone non è più utilizzabile e va eliminato perché troppo aggressivo per la pelle.
Per evitare problemi, rispetta esattamente la ricetta, come sottolinea anche Diana: la precisione è fondamentale per ottenere un prodotto sicuro e ben riuscito.
Consigli e trucchi per personalizzare il tuo sapone naturale fatto in casa:
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Avena: Aggiungi 2 cucchiai di farina d’avena quando la composizione ha la consistenza del budino. Rende il sapone esfoliante e dona un colore simile al caffelatte.
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Miele: Aggiungi 1 cucchiaio di miele ogni 500 g di sapone. Regala una profumazione unica e una schiuma piacevole.
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Caffè: Aggiungi 2 cucchiai di fondi di caffè per ottenere un sapone con effetto scrub e proprietà anticellulite.
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Coloranti naturali:
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Per un sapone marrone scuro, aggiungi 1 cucchiaio di cacao quando gli oli sono ancora nel bagno a vapore.
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Per un sapone arancione chiaro, aggiungi 1 cucchiaio di paprika dolce.
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Fiori secchi: Petali di lavanda o fiori gialli hanno un effetto estetico e leggermente esfoliante. Puoi aggiungerli direttamente alla composizione o posizionarli in superficie.